A scuola ci insegnano che non si deve copiare, ma intanto si sa, tutti impariamo ben presto a farlo per necessità. I migliori riescono a “farlo bene”, tradotto dal gergo studentesco: copiare senza farsi beccare. Nella vita, invece, la parola copiare viene sempre letta nelle sue sfumature negative, come sinonimo di mancanza di idee o peggio ancora di personalità. Lo scrittore americano Austin Kleon, nel suo libro “Ruba come un artista“, offre una nuova chiave di lettura del copiare, intesa come una tappa del percorso creativo. Continua a leggere