Ci sono professioni che nascono al maschile e altre al femminile. Il muratore è un lavoro da uomo, la segretaria è un lavoro da donna. Il meccanico è un lavoro da uomo, la tata è un lavoro da donna. Distinzioni formali, ma con origini così radicate nel tempo che hanno finito per condizionare le nostre scelte imponendosi come regola di normalità. Avrei voluto farlo ieri, in occasione della festa della donna, ma alla fine lo faccio oggi, presentandovi quattro storie di donne che non hanno avuto paura di infrangere le regole e farsi largo tra gli uomini.