Ci sono professioni che nascono al maschile e altre al femminile. Il muratore è un lavoro da uomo, la segretaria è un lavoro da donna. Il meccanico è un lavoro da uomo, la tata è un lavoro da donna. Distinzioni formali, ma con origini così radicate nel tempo che hanno finito per condizionare le nostre scelte imponendosi come regola di normalità. Avrei voluto farlo ieri, in occasione della festa della donna, ma alla fine lo faccio oggi, presentandovi quattro storie di donne che non hanno avuto paura di infrangere le regole e farsi largo tra gli uomini.
ALFONSINA STRADA – CICLISTA
Alfonsina Strada è stata la prima donna che ha avuto il coraggio di competere con gli uomini sulle due ruote. Erano i primi anni del 900 e nessuno avrebbe mai scommesso su di lei, invece, Alfonsina ha infranto tutte le regole ed è stata la prima donna a correre il Giro d’Italia.
AMELIA EARHART – AVIATRICE
Amelia Earhart è nata con il sogno di volare. Per lei “le donne devono provare a fare le stesse cose che gli uomini hanno provato. Se falliscono, il loro fallimento deve diventare una sfida per gli altri”. E così è stato. Amelia comprò un aereo giallo, “The Canary”, e qualche anno più tardi sorvolò l’Oceano Atlantico, passando alla storia come la prima donna ad aver compiuto un’impresa del genere.
XIAN ZHANG – DIRETTRICE D’ORCHESTRA
Dirige l’orchestra… Xian Zhang! Più o meno è andata così. La musica la conosceva bene, suonava il pianoforte da quando aveva quattro anni, una passione che ha coltivato nel tempo diventando insegnante di pianoforte e di canto al Central Opera House di Beijing. Quando una sera, Zhang, direttore d’orchestra le disse: “domani dirigi tu l’orchestra“! Non proprio la cosa più usuale per una donna in un Paese come la Cina. Così, a soli 20 anni, si ritrovò per la prima volta su un palco a dirigere un’orchestra. Oggi è una delle direttrici d’orchestra più affermate nel mondo.
LELLA LOMBARDI – PILOTA DI FORMULA 1
Con lei non vale di certo il detto “donna al volante pericolo costante”. Lella Lombardi aveva un talento naturale per la guida, piede sull’acceleratore e mani al volante ha corso così forte da diventare pilota di Formula 1 e durante il Gran premio di Spagna si classificò sesta, diventando la prima donna ad aver varcato questo traguardo. Nella stessa gara in testa c’era Niki Lauda.
Queste storie sono tratte dal libro “Storie della buonanotte per ragazze ribelli“, una raccolta di storie tutte al femminile e fantasticamente illustrate.
Se ti è piaciuto il mio blog, non perdiamoci di vista!
Ti aspetto su: